16 GIUGNO Partenza di prima mattina da Arezzo. Soste lungo il percorso. Pranzo libero. Arrivo e sistemazione in camera. Nel pomeriggio, iniziamo a familiarizzare con il territorio; Camminando sulla Via Francigena, ammireremo come l’uomo di qui, per sopravvivere, abbia sapientemente adattato aree non sempre favorevoli: “pilun” in pietra e calce, “topie”, “balmetti” scavati nella roccia caratterizzano i “Paesaggi terrazzati viticoli e agricoli del Mombarone”, riconosciuti come patrimonio nazionale del paesaggio rurale. Al termine dell’escursione, rientro alla propria struttura, cena al ristorante dell’albergo diffuso e pernottamento. Dati Itinerario: L:   ̴ 6.5 Km; D+:   ̴ 325 m

17 GIUGNO Prima colazione. Proseguiamo la scoperta di questo angolo del Piemonte, poco blasonato ma sorprendente per varietà di paesaggi ed eterogeneità di ambienti; ci spostiamo nell’area del Parco dei 5 Laghi e dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, dove vedremo laghi, saliremo su colli dagli incantevoli panorami, salteremo sulle “Terre Ballerine”, lasciti del Ghiacciaio Baltico, che, dal Monte Bianco, avanzò fino a qui. Pausa pranzo goduriosa con un assaggio di una specialità del luogo. Riprendiamo l’escursione; al termine, rientro alla propria struttura, cena al ristorante dell’albergo diffuso e pernottamento. Dati Itinerario: L:   ̴ 11 Km; D+:   ̴ 220 m

18 GIUGNO Prima colazione. Restiamo in Canavese ma ci spostiamo nel Parco del Gran Paradiso, primo parco nazionale ad essere stato istituito in Italia. Cammineremo su alcune delle Strade Reali del parco, che Vittorio Emanuele II, Re Cacciatore e primo re d’Italia, utilizzava per spostarsi da una casa di caccia all’altra. E, con un po’ di fortuna, potremmo avvistare stambecchi, camosci, marmotte, l’aquila e il gipeto. Pranzo al sacco. Al termine dell’escursione, rientro alla propria struttura, cena al ristorante dell’albergo diffuso e pernottamento. Dati Itinerario: L:   ̴ 9 Km; D+:   ̴ 745 m

19 GIUGNO Prima colazione. Escursione fuori porta in Valle d’Aosta per una giornata adrenalinica: Skyway e Cascate del Rutor. Skyway: come dice il nome, una via per il cielo. Dalla terrazza di Punta Helbronner (3466 m), uno spettacolo naturale di rara bellezza si presenterà ai nostri occhi (meteo permettendo); il Monte Bianco e i principali 4000 dell’arco alpino tutti intorno a noi. Pranzo al sacco. (Chi non vuole o non può salire sullo Skyway sarà accompagnato con il bus a spasso per Courmayer).  Ci spostiamo poi a La Thuile e alle Cascate del Rutor, dove un percorso ad anello ci porterà al cospetto di cascate maestose; per una passerella in ferro, attraverseremo la terza cascata, godendo di una vista spettacolare e sotto il vuoto. Al termine dell’escursione, rientro alla propria struttura, cena al ristorante dell’albergo diffuso e pernottamento. Dati Itinerario Cascate del Rutor: L:   ̴ 6 Km; D+:   ̴ 450 m

20 GIUGNO Prima colazione. Duplice possibilità: a) Trekking Urbano tra i principali edifici (la fabbrica in Mattoni Rossi, i due Palazzi Uffici, la Residenza detta “Talponia”, l’asilo nido), che, grazie al genio di Adriano Olivetti, hanno fatto di Ivrea un modello di “Città Industriale del XX secolo”, Patrimonio Mondiale UNESCO;

6. b) Escursione nel vallone sovrastante l’abitato di Calea, dove, grazie anche alle narrazioni di alcuni abitanti del luogo e alla visita al museo Ca’ ad Martolo, proveremo ad immaginarci il fermento laborioso che animò le antiche Miniere di ferro di Brosso. Dati Itinerario Miniere di Brosso: L: ̴ 6.5 Km; D+:   ̴ 480 m.

Pranzo al ristorante dell’albergo diffuso. Dopo pranzo, partenza per il rientro ad Arezzo.